Marco e Giorgia raccontano la loro esperienza come Civilisti Engim Bonafous Chieri
Ricordiamo ancora la prima volta che abbiamo messo piede al Bonafous, la vasta e sterminata superficie collinare che circonda la struttura, così come l’enorme serra della scuola e la quantità di specie vegetali presenti al suo interno.
Fin da subito ci è sembrata una piccola oasi piena di vita.
L'area del Bonafous si estende su una superficie di circa mq. 350.000. In essa sono presenti frutteti, vigneti, tappeti erbosi ornamentali, zone prative spontanee, essenze arboree, floricoltura, orticoltura, aree riservate alla coltivazione di arbusti ed erbacee perenni, sia in campo aperto sia nell'area delle serre date in gestione all’Engim.
Al suo interno si svolgono molteplici attività: da quelle che rientrano nell’ambito della produzione florovivaistica a quella della ricerca e sperimentazione nel settore della frutticoltura e della viticoltura; per non parlare di quelle legate all’istruzione e alla formazione professionale nei settori del giardinaggio, dell'agricoltura e della trasformazione agro-alimentare, che coinvolgono sia enti pubblici sia soggetti privati.
Il rapporto con le colleghe e i colleghi dell’Engim, basato sul rispetto e la comunicazione, si è dimostrato positivo sin dal primo giorno, a partire da quello con la nostra OLP. L’ambiente di lavoro è sereno, dinamico e stimolante, un luogo dove abbiamo la possibilità di apprendere tanto dalle persone che ci circondano.
I nostri compiti sono molteplici: dalle attività di segreteria e cura del verde, al supporto alla comunicazione via social e web. Spesso ci è capitato di affiancare i docenti in classe durante le ore di lezione, o di dare assistenza nella preparazione della modulistica per gli esami, due attività che sono piaciute molto a entrambi. A tal proposito, abbiamo avuto la fortuna di poter seguire corsi quali “Operatore di giardinaggio e ortofrutticoltura”, “Manutentore del verde” e “Tecniche di magazzino e logistica”. Nell’ultimo mese abbiamo potuto seguire il corso di “Guida Escursionistica Ambientale”, finalizzato alla formazione di accompagnatore naturalistico.
In sintesi, l’esperienza del Servizio Civile si sta rivelando molto proficua e stimolante. Non solo stiamo crescendo professionalmente ma anche, e soprattutto, a livello umano.
Vedere le cose da un’altra prospettiva è un’esperienza che ti cambia; decidere di intraprendere questo percorso qui all’Engim Bonafous Chieri è stata la scelta migliore che potessimo fare.
Non potremmo essere più soddisfatti.
Marco Serlenga e Giorgia Pavano Civilisti Engim Bonafous Chieri